\paperw4392 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8052\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 Nella terra delle popolazioni Lacandoni, in una vallata incastonata tra verdi colline, i Maya del Periodo Classico costruirono Toninß - che in lingua tzetzal significa ôcasa di pietraö - un immenso complesso palaziale-religioso che diven
ne lÆavamposto militare della regione. Gli archeologi trovarono sul luogo un numero impressionante di lastre e stele sulle quali sono raffigurati prigionieri destinati al sacrificio. La vittima pi∙ famosa del rito di sangue fu ôKan Hulö, ultimo governato
re di Palenque, che venne immortalato su un disco-bersaglio del Campo della Pelota.\par
\pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 I sovrani pi∙ import
anti furono ôTzost Chojö (ôTigre-Pipistrelloö) e il ôSignore Testa di Coniglioö che fecero scolpire sulle stele le loro imprese militari e la geneologia delle loro dinastie. Toninß sopravvisse al crollo dei regni maya nel X secolo e continu≥ a prosperare
accanto ai grandi centri maya-toltechi come ChichΘn Itzß e Mayapßn. \par
\pard\ATXts192\ATXbrdr0 Gli edifici ed i templi si innalzano su sette terrazze sovrapposte e sono costruiti interamente in mattoni di pietra, coperti di stucco con rilievi che r
affigurano le divinitα dellÆInframondo, il ôMostro della terraö, i simboli di Kukulkßn - il ôserpente piumatoö - e del Dio dellÆAcqua, Chaac. Ogni piattaforma possiede diversi templi, intorno e sotto ai quali si trovano tombe, troni, pozzi per il sacrifi
cio, labirinti e una galleria sotterranea che portava fuori dalla cittadella.